Disponibile un elenco di strumenti validati, ma è sempre possibile chiedere nuovi inserimenti

Le Linee guida di FondItalia sulle modalità di gestione e controllo delle attività formative a distanza sono chiare. Al fine di procedere con l’erogazione dell’attività formativa in modalità teleformazione, FondItalia raccomanda di verificare la rispondenza ai seguenti requisiti, ossia che: a) tale modalità formativa sia ammessa dalla normativa nazionale e/o regionale di riferimento relativa alla tematica oggetto di formazione; b) la piattaforma utilizzata dovrà essere preventivamente validata da FondItalia secondo le indicazioni operative impartite dall’Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro con la Circolare n. 4 del 28 dicembre 2020; c) l’attività formativa sia ispezionabile da remoto da parte del Fondo o da Enti terzi da questi autorizzati. Per la validazione, la piattaforma utilizzata deve essere in grado di produrre, per ogni attività formativa, un report che restituisca, per tutti partecipanti all’attività (docente, discenti ed eventuali tutor), l’identificativo di connessione, la data, l’ora e la qualità della connessione e la relativa durata; inoltre, la piattaforma deve rispettare quanto previsto dal Regolamento Europeo sulla protezione dei dati personali 2016/679 (di seguito, anche solo “GDPR” o “Regolamento”) e dal D.lgs. 30 giugno 2003, n. 196, c.d. Codice Privacy (come novellato dal D.lgs. 10 agosto 2018, n. 101). Le attività formative che non trovino rispondenza anche ad uno dei sopra elencati requisiti non saranno ritenute elegibili al finanziamento da parte del Fondo.