Disponibile un elenco di strumenti validati, ma è sempre possibile chiedere nuovi inserimenti

FondItalia, in conformità alla Circolare ANPAL n. 4 del 28 dicembre 2020, ha istituito un elenco di piattaforme per la FAD sincrona che rispondono ai requisiti stabiliti dalla predetta Circolare, “in caso di utilizzo della FAD/E-learning da parte dei soggetti beneficiari delle risorse finanziarie di cui all’articolo 118 della legge 23 dicembre 2000 n. 388, il Fondo è tenuto a verificare che la formazione sia erogata attraverso piattaforme telematiche in grado di garantire il rilevamento delle presenze e fornire specifici output (report) che possano tracciare in maniera univoca la presenza dei discenti e dei docenti” e che “le piattaforme tecnologiche utilizzate per l’erogazione della formazione a distanza dovranno rispettare quanto previsto dal Regolamento Europeo sulla protezione dei dati personali 2016/679 (di seguito, anche solo “GDPR” o “Regolamento”) e dal D.lgs. 30 giugno 2003, n. 196, c.d. Codice Privacy (come novellato dal D.lgs. 10 agosto 2018, n. 101)”. L’elenco delle piattaforme validate è consultabile sulla piattaforma FemiWeb alla voce “Gestione Piattaforme X Teleformazione” dai Soggetti abilitati all’accesso alla piattaforma FemiWeb. Gli Enti Attuatori, i Titolari di Conto di Rete ed i Titolari di Conto Formazione possono richiedere la validazione di ulteriori piattaforme. Le richieste di validazione possono essere sottoposte alla valutazione del Fondo per il tramite del “Formulario riconoscimento Piattaforma FAD” disponibile alla voce “Gestione Piattaforme X Teleformazione” della piattaforma FemiWeb. Il formulario, completo di tutte le informazioni richieste, deve essere caricato sulla piattaforma FemiWeb alla voce “richiedi autorizzazione per nuova piattaforma”. I tempi per la valutazione delle richieste e, nel caso di rispondenza ai criteri stabiliti dalla Circolare ANPAL n. 4 del 28 dicembre 2020, l’inserimento nell’elenco delle piattaforme validate da FondItalia, sono stabiliti in 7 giorni lavorativi dal caricamento della richiesta sulla piattaforma FemiWeb.