Ma l’indice PMI è salito a 44.7 punti da 39.7

Con l’inizio del nuovo anno l’attività del settore terziario ha riportato un miglioramento, rimanendo però in zona contrazione. L’indice PMI calcolato da IHS Markit si è infatti attestati a 44.7 punti, risalendo dai 39.7 di dicembre, ma rimanendo saldamento al di sotto della soglia di non cambiamento dei 50 punti. Nel mese, spiega Lewis Cooper, economista della società londinese, «il flusso di nuovi ordini è di nuovo diminuito, ma al tasso più lento in quattro mesi». «Gli ultimi dati – ha aggiunto – hanno tuttavia evidenziato un livello più forte di fiducia da parte delle aziende che, grazie alla distribuzione del vaccino al momento in atto, sperano in un prossimo allentamento delle restrizioni che possa rilanciare l’economia e la domanda finora frenata».