Nel quarto trimestre l’economia ha registrato un -2%

Nel 2020 il Prodotto interno lordo italiano ha registrato un calo dell’8,8%, mentre nella Nota di aggiornamento al DEF il governo aveva ipotizzato un calo del 9%. Nel solo quarto trimestre, dopo il robusto recupero osservato nel terzo, il PIL ha registrato un calo congiunturale del 2%, soffrendo le nuove misure adottate dall’esecutivo per contenere i contagi di coronavirus. A livello tendenziale l’Istat indica invece un -6,6% contro il -5,1% rilevato alla fine del terzo trimestre. La variazione congiunturale, spiega l’Istat, è la sintesi di una diminuzione del valore aggiunto in tutti i principali comparti produttivi, ovvero agricoltura, silvicoltura e pesca, industria e servizi. Dal lato della domanda, vi è un contributo negativo sia della componente nazionale sia di quella estera netta.