«Mancano progetti con cui le risorse saranno spese»

Il testo relativo al piano di ripresa e resilienza ha fatto registrare alcuni passi in avanti rispetto alle precedenti versioni, ma secondo la Confindustria è necessario che il Parlamento lo migliori ancora, in quanto «rimane ancora lontano dal livello di dettaglio richiesto dalla Commissione Europea». Secondo viale dell’Astronomia, infatti, nel testo attuale «c’è solo un’allocazione delle risorse per macro-temi e l’individuazione degli obiettivi generali che s’intendono raggiungere, ma mancano i progetti con cui le risorse verranno spese e, per ciascuno di essi, gli strumenti, il cronoprogramma per la sua realizzazione, i costi e gli impatti su Pil e occupazione».