Indice PMI composito ancora in contrazione a gennaio

La Banca Centrale Europea ha tagliato le stime di crescita dell’Eurozona per il 2021, limandole al +4,4% dal +5,3% previsto in precedenza. Al contrario, migliorano le aspettative per il prossimo anno: +3,7% contro il +2,6% delle vecchie stime. Altro segnale negativo sulle prospettive economiche dell’area per il 2021 arriva dalle stime flash di IHS Markit sull’attività economica a inizio anno. A gennaio, infatti, l’indice PMI composito – che sintetizza l’andamento del settore privato dell’area – potrebbe aver registrato una nuova battuta d’arresto, attestandosi a 47,5 punti dai 49,1 di dicembre. In calo l’indice relativo ai servizi, passato da 46,4% punti a 45 punti, mentre quello relativo al settore manifatturiero è calato a 54,7 punti dai 55,2 di dicembre.