Tiraggio inferiore, il costo degli ammortizzatori Covid-19 si ferma a 19 miliardi

In contemporanea con i dati dell’Inps sulle ore autorizzate di cassa integrazione nel corso del 2020, sono arrivate le prime indicazioni da parte del ministero del lavoro su come si intende procedere nella riforma degli ammortizzatori sociali. Al netto della tempistica che non è stata sciolta, la ministra Nunzia Catalfo ha posto l’obiettivo di arrivare ad uno strumento universale, ma con costi differenziati per azienda e settori ed una razionalizzazione degli strumenti ordinari e straordinari, con possibile estensione della Cigs alle imprese con più di 15 dipendenti. Tornando ai numeri dell’Inps, considerando anche gli strumenti ordinari, sono 4,3 miliardi le ore autorizzate di ammortizzatori sociali; il tiraggio effettivo, però, è inferiore, tanto che la spesa, seppur alta, si è fermata a 19 miliardi di euro (come termine di paragone, si ricorda che una mensilità vale circa 16 miliardi di euro) per un totale di 6,9 milioni di lavoratori dipendenti coinvolti.