Secondo la leader dei Fratelli d’Italia, le elezioni sono una strada percorribile

«Nemmeno è caduto il governo Conte 2 e già si ipotizza un Conte–ter». Così la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, commentando su Twitter gli sviluppi della crisi di governo, aperta ieri sera da Matteo Renzi, annunciando le dimissioni delle due ministre, Elena Bonetti e Teresa Bellanova, e del sottosegretario, Ivan Scalfarotto. «Le inventeranno tutte per evitare, ancora una volta, di presentarsi al cospetto degli italiani in libere elezioni. È una menzogna che non si possa votare», ha aggiunto Meloni, accompagnando il post con #ElezioniSubito. Difficile darle torto: nel 2021, gli elettori di diversi Paesi europei – quest’anno si vota, ad esempio, in Francia, Portogallo, Germania, nel Regno Unito e Repubblica Ceca – sono chiamati alle urne, a dimostrazione che la pandemia può non rappresentare un impedimento. Agli italiani toccherà la stessa sorte? Vedremo. Per il momento, Meloni ha chiesto al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, «di venire in Aula a verificare se ha una maggioranza». Se così non fosse, «si vada al voto», ha concluso, ricordando anche che «la democrazia non si rinvia all’infinito».