A renderlo noto è stato l’Istituto superiore di Sanità

Dall’inizio dell’emergenza sanitaria, circa 90mila operatori sanitari sono stati contagiati dal coronavirus. Oltre 270 – 273, ad essere precisi –, invece, sono i medici che sono deceduti. A renderlo noto è l’ISS, l’Istituto superiore di Sanità, diffondendo i dati contenuti nella Sorveglianza integrata Covid-19. Dati che permettono di comprendere il tributo pagato da chi sta lottando quotidianamente contro la pandemia. Non è stata una scelta casuale, quella di iniziare la campagna di vaccinazioni proprio dal personale sanitario: ieri, all’ospedale Spallanzani di Roma, la professoressa Maria Rosaria Capobianchi, l’infermiera Claudia Alivernini e l’operatore socio-sanitario Omar Altobelli sono stati i primi tre italiani ad aver ricevuto il vaccino. Secondo l’ISS, dunque, su 2.019.660 casi di contagio da Sars-Cov-2 avvenuti in Italia dall’inizio della pandemia – i dati sono aggiornati al 27 dicembre –, 89.879 hanno riguardato gli operatori sanitari. Negli ultimi 30 giorni, invece, 413.381 sono stati i casi totali di positività diagnosticati nel nostro Paese, di cui 16.923 tra gli operatori sanitari. La Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, ha comunicato la morte di altri tre medici. Si tratta di Raffaele Antonio Brancadoro, medico ospedaliero in pensione, Leonardo Nargi, ginecologo, Stefano Simpatico, neurochirurgo. Il totale delle vittime tra i camici bianchi è salito così a 273.