Altre 100 piccole misure, ma qualcosa di buono c’è. Centro destra soddisfatto per essere riuscito ad introdurre importanti miglioramenti, circa «10 miliardi di euro», ad un testo che resta criticabile

La manovra si arricchisce di diverse misure, alcune in grado di migliorarla, altre invece più discutibili. Ci sono ad esempio piccole e piccolissime misure, circa 100, introdotte attraverso circa 300 emendamenti approvati a un primo esame, corrispondenti a 5 milioni di euro. Di che si tratta? Un paio, ad esempio, di soli 100mila euro, istituiscono il master in medicina clinica termale. Come riportano giornali e agenzie di stampa, altre più numerose, si aggirano attorno al milione di euro e in tutto ne distribuiscono circa 250 alle voci più disparate. 240 mila euro sono stati stanziati per 6 borse di studio sulla criminalità organizzata, 4 milioni nel 2021 per parcheggi per donne in gravidanza e per disabili gratuiti o per il training e le simulazioni sui cadaveri. Un emendamento del governo alla manovra, approvato in commissione Bilancio alla Camera, stanzia 10 milioni di euro nel 2021 alle strutture del dipartimento delle Finanze, in particolare per completare la digitalizzazione del processo tributario e poco meno di due milioni per la Corte dei conti. Alcune norme sono però importanti: a partire dall’indennità straordinaria di continuità reddituale ed operativa (ISCRO) per i professionisti non ordinistici e i lavoratori autonomi iscritti alla Gestione Separata, erogato dall’INPS in 6 mensilità da 250 euro a 800 euro mensili, che copre sperimentalmente il triennio 2021-2023 diretto alle partite IVA danneggiate a causa della pandemia Covid; via libera alla nona salvaguardia per 2.400 esodati; prorogato al 2022 del Superbonus 110%; l’importante rinvio delle plastic e sugar tax al gennaio 2022 che mettono in pericolo anche l’occupazione. Tuttavia «sono contento perché, seppur dall’opposizione, il lavoro della Lega e del centrodestra unito sta portando risultati positivi: i 3 miliardi per le partite Iva, gli autonomi e gli artigiani che non pagheranno o pagheranno molto di meno i loro contributi l’anno prossimo, lo sconto sulle bollette elettriche per i commercianti in difficoltà, il taglio dell’Iva sul cibo di asporto», ha detto il leader della Lega Matteo Salvini. «Uniti si vince», ha sottolineato, «continueremo a dare battaglia per limitare i danni di questo governo perché prima tolgono il disturbo meglio è», ha proseguito. «Ho l’orgoglio di aver riunito attorno al tavolo tutto il centrodestra e i risultati di cui stiamo parlando, che valgono circa dieci miliardi di euro, sono stati ottenuti grazie alla Lega e a tutto il centrodestra, altrimenti la maggioranza se li sarebbe dimenticati».