La precedente stima indicava un -9,5%

La Banca d’Italia ha rivisto al rialzo le stime di crescita dell’Italia per il 2020, prevedendo una caduta del Prodotto interno lordo del 9% contro il -9,5% contenuto nelle stime precedenti. Secondo Palazzo Koch il PIL crescerà poi del 3,5% nel corso del 2021 e del 3,8% nel 2022. Per il 2023 previsto un rallentamento al +2,3%. «Il più contenuto dato medio annuo del 2021 – spiega Bankitalia – risente dell’effetto trascinamento della flessione del prodotto nella parte finale del 2020».