«Nel 2019 la quota di italiani di 14-74 anni con un livello di competenze digitali di base o superiori era pari al 42%». Lo riferisce il 54esimo rapporto realizzato dal Censis, sottolineando che si tratta di «un valore inferiore di 14 punti rispetto alla media europea (56%) e molto distante da Paesi Bassi (79%), Finlandia (76%) e Svezia (72%)». Peggio del nostro Paese fanno soltanto la Romania, penultima con il 31%, e la Bulgaria, con il 29. Il Censis aggiunge che «gli analfabeti digitali sono più presenti nelle classi di età più elevate (il 14% tra i 65-74enni e il 30% tra i 55-64enni), meno tra le nuove generazioni (il 65% dei 16-24enni possiede adeguate competenze digitali)».