Le linee guida di Bruxelles per Natale

Il Regno Unito ha approvato l’uso del vaccino anti-coronavirus della Pfizer-BioNTech che sarà perciò disponibile nel paese a partire dalla prossima settimana. Londra diventa in questo modo la prima al mondo ad approvare un vaccino per un uso diffuso. «Il vaccino sarà disponibile nel Regno Unito a partire dalla prossima settimana con la priorità agli anziani delle case di cura e al personale medico», ha reso noto il ministero della Sanità britannico. La Mhra (l’autorità di regolazione sui farmaci del Regno Unito) sostiene che il vaccino offra fino al 95% di protezione contro il virus ed è sicuro per le vaccinazioni di massa: sono attese, al momento, 40 milioni di dosi per vaccinare 20 milioni di persone con due iniezioni ciascuna. Tuttavia da parte dell’Unione europea viene espressa qualche perplessità sull’accelerazione di Londra, in quanto l’Ema (l’Agenzia europea per i medicinali) non si è ancora espressa e, nello specifico, l’esito delle valutazioni sul vaccino Pfizer-BioNTech arriverà a fine mese (intorno alla metà di gennaio sono attese quelle sul vaccino di Moderna). Da Bruxelles, intanto, arrivano anche le raccomandazioni in vista delle festività natalizie al fine di evitare che possa risalire la curva dei contagi. Tra le misure suggerite, si valuta «di allungare le vacanze scolastiche» o di ricorrere a «un periodo di apprendimento on-line, in modo da introdurre un periodo cuscinetto ed evitare la diffusione dei contagi a scuola». Ma anche di prendere misure che possano evitare assembramenti, compresi eventuali limiti legati alle cerimonie religiose, «sostituendole con iniziative online, in tv o radio».