Confcommercio: giù la quota di quanti faranno regali

Sarà senza dubbio un Natale atipico quello alle porte. La crisi innescata dal coronavirus e dalle misure restrittive per contenere i contagi ha infatti intaccato le abitudini degli italiani, comportando un calo della spesa complessiva nei regali. Secondo la Confcommercio, infatti, sebbene la spesa di chi acquisterà regali sia solo leggermente più bassa rispetto al 2019 (164 euro a testa, contro i quasi 170 di un anno fa), nel complesso la spesa complessiva per i regali di Natale scenderà del 18%, passando da 8,9 miliardi a 7,3 miliardi. Una diretta conseguenza del calo della quota di quanti hanno deciso che compreranno i regali e della contrazione delle tredicesime (-11,1%, da 1.501 euro a famiglia a 1.334 euro), diminuita al 74,2% dall’86,9% di un anno fa.