Nel frattempo, un’altra deputata lascia il movimento e passa al Misto

Il Movimento 5 stelle ha pubblicato sul “Blog delle Stelle” il documento di sintesi degli Stati generali del movimento che si sono conclusi la scorsa settimana. In pratica, il testo, che dovrà essere sottoposto al voto degli iscritti della piattaforma Rousseau, stabilisce cosa potrà fare in futuro (e cosa no) il M5s. Ad esempio, sugli accordi con le altre forze politiche, il documento spiega che, «in via eccezionale, in relazione ai singoli sistemi elettorali, possono essere autorizzati, prima o dopo le votazioni, specifici accordi con altre forze politiche, prioritariamente con liste civiche». Fa chiarezza, tra le altre cose, anche su uno dei punti più dibattuti negli ultimi mesi, quello relativo all’obbligo dei due mandati, stabilendo che rimane in vigore. Importante, per il movimento, anche il punto sulla leadership. Il testo prevede il trasferimento delle «funzioni oggi attribuite al Capo politico ad un organo collegiale, che combini rapidità ed efficienza nell’azione politica». Nel frattempo, il Movimento 5 stelle ha perso un altro pezzo. Questa volta a lasciare il M5s è una deputata: Elisa Siragusa, che in passato ha sostenuto il no al referendum sul taglio dei parlamentari. Siragusa è passata al Gruppo Misto, motivando così la sua decisione: «La gestione del M5s da parte dei vertici è stata a mio giudizio disastrosa. Abbiamo svenduto un po’ d’anima ogni giorno».