Quasi 67mila denunce già presentate all’Inail; 332 purtroppo le vittime

Al 31 ottobre, l’Inail ha già raccolto quasi 67mila denunce di contagio da Covid-19 in ambito lavorativo. Un numero sicuramente importante che evidenzia l’impatto della pandemia sulle attività produttive ed economiche. Le denunce raccolte rappresentano il 15,8% del totale complessivo. Drammatico il dato relativo ai decessi sempre in ambito lavorativo a causa del Covid-19. Siamo già arrivati a 332, con una ripresa significativa da ottobre. Nonostante questo incremento, resta, però, una differenza sostanziale rispetto ai mesi di marzo e aprile, quando la pandemia ha colpito più forte che ora. Evidentemente, le precauzioni prese per effetto dei protocolli sottoscritti dalle parti sociali hanno contribuito a ridurre o, quanto meno, a circoscrivere il rischio in diversi ambienti di lavoro, ma meno nella sanità e nell’assistenza, settore che rappresenta quasi il 70% delle denunce. Molto colpiti anche vigilanza, pulizia e call center.