«Via Cotticelli, via Zuccatelli, ora via Gaudio. Attendiamo se ne vada Speranza». Il leader della Lega, Matteo Salvini, ha commentato così la rinuncia all’incarico di commissario alla Sanità in Calabria da parte di Eugenio Gaudio, auspicando anche un passo indietro del ministro della Salute, Roberto Speranza. In Calabria, il governo non riesce a trovare una soluzione. Ci ha provato, senza successo, scegliendo Gaudio. Il quale ha prima accettato, salvo poi ripensarci. A “La Repubblica”, ha spiegato che la rinuncia è dovuta a «motivi personali e familiari»: «Mia moglie non ha intenzione di trasferirsi a Catanzaro. Un lavoro del genere va affrontato con il massimo impegno e non ho intenzione di aprire una crisi familiare», ha aggiunto. Adesso, il posto resta vacante. Cosa farà, il governo? Forse si convincerà ad affidare l’incarico a Gino Strada, accontentando così Italia viva e Movimento 5 stelle.