Oltre agli aumenti contrattuali, interessante la parte di sostegno ai lavoratori

In un periodo nel quale le parti datoriali, più che discutere, prendono tempo, la notizia della firma sul rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro del settore delle telecomunicazioni rappresenta un evento. L’accordo raggiunto con le federazioni di categoria di Cgil, Cisl, Uil e Ugl rappresenta, quindi, un importante segnale anche per lo stesso governo, il quale, viceversa, non ha ancora tradotto in atti concreti la promessa di un sostegno fiscale alla contrattazione collettiva. Il nuovo Ccnl, che si applica ad una platea di circa 120mila addetti, riconosce un incremento medio di 100 euro a regime. Molto significativo l’inserimento di alcune misure di carattere fortemente sociale, come la cessione delle ferie solidali, i permessi per i lavoratori con figli affetti da disturbi di apprendimento e l’incremento del periodo di comporto in caso di malattia per gravi patologie. Viene istituito inoltre il fondo di solidarietà di settore.