Il testo a Palazzo Chigi. Bozze: fondo per vaccini e sgravi per assunzioni di giovani e donne

Il Consiglio dei Ministri si sarebbe dovuto riunire alle 12 di oggi per approvare in via definitiva la Legge di Bilancio 2021, con il tempo giunto ormai agli sgoccioli visto che deve ancora passare alle Camere e che la conversione in legge deve avvenire entro il 31 dicembre 2020. Secondo le bozze circolate tra i vari media all’interno della Manovra del prossimo anno hanno trovato spazio sgravi per le assunzioni di undre35 e donne, il blocco dei licenziamenti fino al 31 marzo e altre 12 settimane di Cassa Integrazione Covid (le 12 settimane devono essere collocate tra il 1° gennaio e il 31 marzo 2021 per la cassa ordinaria e tra l’inizio dell’anno e il 30 giugno per la Cassa integrazione in Deroga). Dovrebbe essere istituito un “Fondo per l’attuazione di misure relative alle politiche attive” con una dotazione iniziale di 500 milioni di euro. Secondo l’Agi il governo punta poi a stanziare un fondo fa 400 milioni di euro per l’acquisto di vaccini anti-Covid e di farmaci destinati alla cura di pazienti affetti dal virus. Denaro dovrebbe poi andare ai musei, per tentare di tamponare le mancate entrate legate alle chiusure restrittive. Ci sono intanto polemiche, da parte dei sindacati di settore (che prometto la mobilitazione), riguardo la mancanza di risposte su assunzioni e rinnovi dei contratti nella Pubblica Amministrazione.