Secondo il commissario europeo all’economia, Paolo Gentiloni, l’impatto della seconda ondata di coronavirus «potrebbe essere meno terribile in termini economici della prima. Per un paio di ragioni, la prima è che siamo preparati meglio su dispositivi medici e anche attività ospedaliere. La seconda è perché siamo preparati meglio a tenere aperta parte dell’economia, specialmente nel manifatturiero, che è stato meno colpito dei servizi». La durata, secondo l’ex premier, sarà fondamentale «e la durata dipende da varie cose».