Cgil, Cisl, Uil e Ugl si confrontano con la Ue e il ministero del lavoro

La domanda è sempre la stessa che gira da parecchio tempo: l’Unione europea riuscirà, prima o poi, a comprendere la drammaticità del momento, riuscendo a mettere in campo risorse utili a sostegno del lavoro? Mentre prosegue la discussione sul Mes e sul presunto pacchetto di miliardi che il nostro Paese potrebbe avere a disposizione a partire dal 2021 inoltrato, nella giornata odierna si è tenuta una videoconferenza sul programma Sure che dovrebbe appunto servire a sostenere i lavoratori europei. In collegamento, il commissario europeo ed ex premier, Paolo Gentiloni, la ministra del lavoro e delle politiche sociali, Nunzia Catalfo, i rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil ed Ugl, oltre a diversi esponenti delle varie forze politiche italiane presenti in Parlamento europeo. Dei 100 miliardi del programma Sure, fino a 27 miliardi dovrebbe spettare al nostro Paese, il quale ha già ottenuto una linea di credito da una decina di miliardi in forma di prestiti.