Ad annunciarlo sono state le due aziende

Il vaccino contro il coronavirus, realizzato dal duo Pfizer-BioNTech, è risultato efficace nel prevenire il 90% delle infezioni, nel corso della fase 3 della sperimentazione, ancora non è conclusa e che sta coinvolgendo circa 43mila persone in tutto il mondo. Si tratta di un dato superiore alle attese degli esperti. La notizia è stata annunciata dal presidente della Pfizer, Albert Bourla. A stretto giro, la BioNTech ha confermato l’annuncio del partner, aggiungendo che, a breve, probabilmente già la settimana prossima, le due aziende chiederanno alla Food and Drug Administration, l’ente governativo statunitense che regola i prodotti alimentari e farmaceutici, l’autorizzazione per la produzione. Prima, però, intendono raccogliere «ulteriori dati sulla sicurezza» del vaccino. Secondo quanto riferito dal quotidiano britannico The Guardian, le prime dosi del vaccino potrebbero essere disponibili entro la fine del 2020: Pfizer e BioNTech prevedono di poter consegnare 50 milioni di dosi nel mondo entro quest’anno e 1,3 miliardi nel 2021. «Sono incoraggianti», il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha commentato così le «notizie di oggi sul vaccino anti-Covid-19». «Ma serve ancora tanta prudenza», ha aggiunto, ricordando che «nel frattempo non dobbiamo mai dimenticare che i comportamenti di ciascuno di noi sono indispensabili per piegare la curva» epidemica, che in Italia è in costante crescita, nonostante le misure restrittive introdotte dal governo con gli ultimi dpcm.