Lo stima la Confesercenti

Secondo la Confesercenti, nel quarto trimestre la seconda ondata del coronavi brucerà tra gli otto e dieci miliardi di spesa delle famiglie per i consumi. «Una settimana fa – spiega l’associazione di categoria – stimavamo che le nuove restrizioni avrebbero comportato una riduzione dei consumi di 5,8 miliardi di euro. Ciò sotto l’ipotesi che le misure potessero essere rimosse già alla fine della prima settimana di novembre, senza dunque impatti sulle spese natalizie. La stima però deve ora essere rivista in senso pessimistico».