Tanti i posti di lavoro a rischio che si aggiungono a quelli dello sport e della cultura

Neanche il tempo di tirare il fiato con i dati meno negativi di luglio rispetto a giugno, che arriva subito la doccia fredda della cruda realtà. La semplice adozione dei primi provvedimenti di contenimento, con orari ridotti per bar e ristoranti, avrebbe un impatto diretto su almeno 400mila posti di lavoro, secondo le previsioni di Confcommercio. Previsioni che, peraltro, non si discostano da quelle avanzate a suo tempo dalla stessa Ugl che aveva evidenziato l’enorme impatto della crisi sulla occupazione a tempo determinato. In attesa di quali saranno le ulteriori decisioni, un grido di allarme arriva da tutto il mondo del lavoro legato allo sport. In palestre, piscine e similari sono occupati almeno 200mila unità; attenzione, però, perché le persone che effettivamente sono occupate sono molte di più, in quanto viene molto utilizzato il lavoro part time e altre forme contrattuali, in particolare le collaborazioni coordinate e continuative.