E aggiunge: «Non presenta nessun tipo di condizionalità»

Intervistato da Radio 24 il ministro dell’Economia e delle Finanze, Roberto Gualtieri, ha ribadito di essere «favorevole al MES, anche perché l’ho negoziato io e so bene che non presenta nessun tipo di condizionalità». Il titolare del dicastero di via XX settembre ha poi spiegato che «il beneficio per l’Italia dell’utilizzo del Mes non sono 37 miliardi aggiuntivi ma sono i risparmi di interessi, 300 milioni all’anno. Ovviamente anche 300 milioni per un ministro dell’Economia sono una cifra significativa, quindi io sono favorevole all’utilizzo». Parlando poi dell’andamento economico del Paese, Gualtieri ha assicurato che «se riusciremo a contenere la ripresa delle infezioni da Covid-19 con misure selettive, sono fiducioso che i risultati del 2020-2021 non saranno lontani da quanto previsto per quanto riguarda il 2021». Sulla manovra ha invece spiegato che «sono state stanziate risorse significative anche per il 2021 e per gli anni seguenti: dall’eliminazione delle clausole Iva ai due miliardi per gli investimenti degli enti territoriali, ai consistenti stanziamenti per scuola, università, ricerca, imprese». «Sono 31 miliardi per il 2021 – ha spiegato – che, insieme ai circa 15 del Next Generation Eu, portano la manovra effettiva del 2021 a 70 miliardi. È quindi una manovra fortemente espansiva, come richiesto dal ciclo economico, tutt’altro che basata solo su misure di corto respiro e al contrario prevediamo riforme epocali come l’assegno unico e quella dell’Irpef e un programma di investimenti senza precedenti».