Via libera all’ingresso di quasi 31mila lavoratori immigrati extracomunitari

Nonostante la pandemia, che sta mietendo centinaia di migliaia di posti di lavoro, e le nuove regole su distanziamento e quarantena, è arrivato il via libera al decreto Flussi, il quale, annualmente disciplina l’accesso di lavoratori stranieri extracomunitari nel nostro Paese. Si tratta in totale di poco meno di 31mila ingressi autorizzati, di cui 12.850 per lavoro non stagionale e autonomo e 18mila per lavoro stagionale. 6mila lavoratori, provenienti da Stati con accordi di cooperazione attivi, dall’Albania alla Corea, passando per l’Egitto, l’Ucraina e la Tunisia e diversi altri Paesi, sono destinati alle assunzioni nell’autotrasporto, nell’edilizia e nel turistico alberghiero, settori, peraltro, non sempre in salute, soprattutto quello relativo al turismo. 6150 posti, invece, sono riservati a stranieri già presenti in Italia che vogliono convertire il permesso di soggiorno già posseduto. Cento posti, infine, sono riservati a italiani residenti in Venezuela.