La leader di FdI ha spiegato che i partiti di opposizione non vogliono essere «conniventi con queste idiozie»

«Oggi più di ieri noi del centrodestra intendiamo batterci con forza contro questi provvedimenti» del governo contro la diffusione del coronavirus. Così la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, intervenendo durante il dibattito sulle comunicazioni del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, sul prossimo Consiglio europeo, alla Camera dei deputati. «Lo faremo perché non passi alla storia che siamo stati conniventi con queste idiozie», ha aggiunto Meloni, contestando, in particolare, uno dei provvedimenti previsti dall’ultimo dpcm, firmato ieri dal premier, che prevede l’obbligo di chiusura dei locali alle 24. «Con la chiusura alle 24 non si capisce se stiamo combattendo il Covid o la cirrosi epatica», ha sottolineato la leader di FdI. Pur non condividendo le ultime misure, i partiti di opposizione hanno sempre manifestato la volontà di collaborare con l’esecutivo. «Vogliamo lavorare assieme al governo», ha detto ieri il leader della Lega, Matteo Salvini. Un’apertura al dialogo ribadita anche oggi dal deputato leghista, Matteo Bianchi: «Malgrado manchino i progetti, ribadiamo la nostra disponibilità al confronto», ha detto, rivolgendosi al premier Conte che, cosa curiosa, oggi ha preferito attenersi soltanto all’ordine del giorno – il Consiglio europeo –, a differenza di quanto fatto ieri in Senato, dove ha parlato anche delle misure anti-coronavirus.