Prevista una riunione del tavolo tecnico; il grave ritardo nella formazione

Torna a riaprirsi il cantiere del contratto di apprendistato. La prossima settimana, infatti, è prevista una nuova riunione del tavolo tecnico nel quale sono presenti rappresentanti istituzionali, dal ministero del lavoro alle regioni, e delle parti sociali, ad iniziare da Cgil, Cisl, Uil e Ugl. L’apprendistato continua, purtroppo, a non essere utilizzato come si dovrebbe, sia sotto il profilo qualitativo che sotto quello quantitativo. Neanche la riforma del 2015, inserita nell’ambito del Jobs act, ha favorito il ricorso allo strumento contrattuale che, anzi, in più occasioni è apparso schiacciato dal sistema degli incentivi. Molti datori di lavoro, infatti, in presenza di una forte decontribuzione, preferiscono ricorrere al contratto a tutele crescenti piuttosto che all’apprendistato per non doversi avventurare nell’incognita formazione, la vera nota dolente di tutto il sistema delle politiche attive, come più volte segnalato dalle parti sociali.