Sono quattro i feriti, due le persone fermate, l’intera zona della capitale francese è stata isolata

Due sospetti fermati nei pressi della Bastiglia e quattro feriti davanti all’ex redazione di Charlie Hebdo. Al momento è quanto racconta la cronaca di un venerdì di paura a Parigi. I due fermati potrebbero essere gli autori di quello che appare un attacco mirato, avvenuto nell’XI arrondissement della capitale francese nella tarda mattinata di oggi, vicino proprio al luogo della strage del 2015, in cui morirono 12 persone. Tra i feriti, due sono impiegati dell’agenzia di stampa Première Ligne. L’intera zona attorno alla rue Nicolas Appert, dove un tempo c’era l’ex redazione di Charlie Hebdo, è ora isolata e gli abitanti sono invitati a non uscire di casa. Blindate anche scuole e uffici pubblici. Il primo ministro francese, Jean Castex, ha annunciato in diretta tv l’immediata interruzione della sua visita nella Seine Saint-Denis, nella banlieue di Parigi, per recarsi alla cellula di crisi allestita al ministero dell’Interno per seguire quanto sta accadendo in queste ore (con il premier, presenti anche i ministri dell’Interno, Gérald Darmanin, e quello della Giustizia, Eric Dupond-Moretti.). Castex ha confermato l’attacco e il ferimento delle quattro persone, due delle quali sarebbero in condizioni gravi. Il processo contro gli autori della strage del gennaio 2015 è alla terza settimana e negli ultimi giorni Charlie Hebdo era stato di nuovo minacciato e la redazione del giornale, prima dell’apertura del processo, aveva pubblicato nuovamente le caricature di Maometto che provocarono la violenta reazione dei terroristi legati ad al-Qaeda