Aumento di appena 12 euro mensili per tutti da gennaio; previste delle indennità

Prima la procedura di emersione, ora il nuovo contratto collettivo di settore. Non si può certo dire che sia stata una estate tranquilla quella che ha interessato i datori di lavoro e i lavoratori impiegati nelle attività domestiche e di assistenza alle persone. Il decreto Rilancio, come si ricorderà, aveva infatti previsto una procedura di emersione dal lavoro nero che, immaginata in origine per l’agricoltura, ha finito per interessare soprattutto colf e badanti che hanno coperto poco meno del 90% delle domande presentate. Ora arriva il nuovo contratto collettivo che prevede interventi sul versante economico. Già ad ottobre, è prevista l’erogazione di una indennità di 116 euro (livello B Super) per le baby sitter cui sono affidati bambini al di sotto dei sei anni. Una indennità di 100 euro spetta invece a coloro che seguono più di una persona non autosufficiente. Da gennaio scatta invece l’aumento di 12 euro mensili per tutti i lavoratori e le lavoratrici.