L’indice PMI, calcolato da Markit, si è attestato a 51.9 punti

 Rispetto a luglio, quando l’indice PMI calcolato da IHS Markit si è attestato a 54.9 punti, la ripresa del settore privato dell’Eurozona ha rallentato notevolmente (portandosi a 51.9 punti), riflettendo in particolar modo l’andamento del settore sei servizi. Mentre, infatti, la produzione manifatturiera è fortemente aumentata e al tasso più rapido da aprile 2018, l’attività terziaria, seppur in crescita, ha rallentato di molto, portandosi poco al di sopra dei 50 punti che delimitano una fase di contrazione dell’attività da una fase di espansione. Osservado la dinamica dei principali Paesi dell’area, solo l’Italia e la Spagna presentano un PMI in “zona contrazione”, rispettivamente a 49.5 e 48.4 punti, mentre in Germania l’indice composito del settore privato è a 54.4 punti, in Irlanda a 54 punti e in Francia a 51.6 punti.