Secondo il leader della Lega, i risultati delle elezioni Regionali saranno un test importantissimo per l’esecutivo

Le prossime Regionali rappresenteranno un test importante per il governo. Difficile girarci intorno: ad oggi, nelle Regioni dove si vota – gli elettori sono chiamati alle urne il 20 e il 21 settembre, in Toscana, Marche, Campania, Puglia, Veneto e Liguria – quattro sono governate dal centrosinistra, il resto dal centrodestra. Secondo gli ultimi sondaggi, però, gli equilibri potrebbero ribaltarsi: il centrodestra è in vantaggio ovunque, ad eccezione della Campania. Mentre in Toscana, una regione che storicamente non ha mai nutrito simpatie per il centrodestra, la partita è apertissima. Se le cose dovessero andare così, la stabilità del governo potrebbe risentirne negativamente, al punto tale da rendere necessarie anche nuove elezioni. Ad esserne convinto è il leader della Lega, Matteo Salvini: «Se vanno come sento mandiamo il Governo a casa», ha detto intervenendo in occasione di un comizio a Rapallo, in provincia di Genova. Ieri il segretario del Partito democratico, Nicola Zingaretti, ha cercato di dare un po’ di coraggio ai suoi: «Penso che vinceremo le elezioni Regionali», ha ammesso, intervenendo a margine dell’inaugurazione del pronto soccorso del Campus Bio-medico di Roma, evidentemente noncurante di quanto dicono i sondaggi. «Quello che sto facendo è portare un po’ di consapevolezza sulla posta in gioco», ha concluso.