»Per la ripresa è fondamentale che non ripartano i contagi»

 Per il ministro dell’Economia e delle Finanze, Roberto Gualtieri, intervenuto nel corso della trasmissione Agorà su RaiTre, c’è la possibilità che nel 2020 il PIL crolli di oltre l’8%, «sarà peggio, ma non tanto», negando quindi che si possa arrivare ad una contrazione del 13% come ipotizzato da altre istituzioni ed uffici studi. «Tutti gli indicatori – ha spiegato il ministro -, occupazione, sentiment delle imprese, gli ordinativi ci dicono che nel terzo trimestre ci sarà un forte rimbalzo del PIL che è una cosa importante». La condizione fondamentale per garantire la ripresa «è che non ci sia una nuova fase di contagi – ha aggiunto -. È fondamentale mantenere tutte le regole di prudenza. Ne va della salute e della vita delle persone, ma anche dell’economia».