A rilevarlo è l’Istat. Diminuisce la componente personale

Ad agosto l’Istat ha registrato un miglioramento sia della fiducia dei consumatoria (da 100,1 a 100,8 punti) sia della fiducia delle imprese (da 77 a 80,8 punti, terzo aumento mensile consecutivo). Nel primo caso l’aumento è una sintesi dell’andamento positivo che ha interessato quasi tutte le componenti della domanda, tranne il clima personale che riporta un peggioramento da 105,2 punti a 104,9. Per quanto riguarda invece le imprese l’Istat parla di un miglioramento generalizzato a tutti i settori: nella manifattura l’indice è salito a 86,1 punti dagli 85,3 del mese precedente, nelle costruzioni è passato da 129,7 punti a 132,6, nel commercio al dettaglio da 86,7 punti a 94 e nei servizi di mercato da 66 a 74,7 punti.