«Denunceremo il governo per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina»

«Il Viminale è in stato confusionale e il Pd si conferma nemico dei cittadini». L’accusa, pesante, è stata lanciata dal leader della Lega, Matteo Salvini, che non si nasconde e continua a denunciare come inefficace la gestione dei flussi migratori da parte del governo. «Non trasformeranno la Sicilia e tutta l’Italia nel campo profughi e nel lazzaretto d’Europa», ha ribadito in una nota, con la quale, inoltre, ha espresso «totale solidarietà» al sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida, che si sta opponendo allo sbarco di una nave, la Aurelia, utilizzata per la quarantena di alcuni migranti, trasferita su ordine del governo da Lampedusa a Trapani. Salvini lo ha definito «un gesto coraggioso, soprattutto perché il sindaco non ha esitato a polemizzare con il suo Pd che – da Roma – pretende di calpestare i territori». Nella nota, il leader leghista ha ricordato anche uno dei suoi prossimi impegni. Quello che lo attende il 3 ottobre, quando sarà ascoltato dal Tribunale di Catania, nel processo che lo vede imputato per «sequestro plurimo di persona aggravato» e «abuso di atti d’ufficio», reati che avrebbe commesso bloccando per alcuni giorni lo sbarco di oltre 100 migranti a Lampedusa, nell’agosto 2019: «Andrò in tribunale a Catania a testa alta, perché sono orgoglioso di aver difeso i confini» italiani. Infine, un annuncio a Radio Radio: «Stiamo preparando una denuncia al governo per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina con l’aggravante del Covid e dei problemi sanitari».