Fondi quasi esauriti, mentre i centri per l’impiego operano a singhiozzo

Un poco a sorpresa, gli ultimi dati sul monitoraggio effettuato dall’Anpal sul reddito di cittadinanza sembrano accreditare l’impressione di un Nord Italia che non ama frequentare i centri per l’impiego. Circa il 70% dei cosiddetti attivabili, vale a dire dei beneficiari del reddito che possono lavorare, residente nelle regioni settentrionali, ha saltato l’appuntamento con il centro per l’impiego; la percentuale scende al 50% nel resto del Paese. Un fenomeno sul quale, indubbiamente, pesano due fattori: il primo è strettamente contingente e rimanda al diverso impatto che l’emergenza epidemiologica ha avuto nelle varie aree; il secondo è maggiormente legato alla consistenza economica del territorio che, in condizioni normali, assicura una più veloce rioccupazione, pure senza il tramite dei centri per l’impiego. Una certezza, intanto, c’è: a fine anno quanto stanziato in legge di bilancio non sarà sufficiente a coprire tutte le richieste.