«Ci sono tutte le condizioni per l’eliminazione della franchigia per gli inabili fino al 5%»

Il Civ Inail ieri ha approvato il bilancio consuntivo 2019 che ha registrato un attivo di circa 1200 milioni di euro, per la precisione 1.194.463.412,00 euro. «Risultato che porta a 31.471.562.016 euro la cassa al 31.12.2019», così Giovanni Luciano, presidente del Civ Inail. «Un risultato che testimonia il buon andamento e la solidità dell’Istituto, ottenuto a valle degli effetti della riforma delle tariffe (Legge Finanziaria del 2019). Le entrate 2019 sono state di 10.658.219.310 euro contro gli 11.372.113.896 del 2018, con una flessione di 713.894.586 milioni di euro contro un andamento quasi costante delle uscite nel confronto 2019 rispetto al 2018: 9.463.755.898 contro 9.568.230.468». Un «ottimo risultato che premia gli sforzi della Tecnostruttura e di tutto il personale del Inail. Speriamo che l’anno prossimo di questi tempi si possa registrare un risultato altrettanto positivo perché vorrebbe dire che il sistema produttivo ha retto, come ci auguriamo tutti». «Dopo una riforma delle tariffe che ha definitivamente stabilito un abbattimento del tasso medio complessivo del 32,72% e dopo quanto fatto nella prevenzione anti Covid (453 milioni di euro a Invitalia) e il recupero di altri 200 milioni per rimpolpare il bando Isi 2020, a sostegno degli investimenti per la prevenzione nei luoghi di lavoro, adesso bisogna dare maggiori risorse ai più sfortunati.
Fonte Labitalia/Adnkronos