Mercoledì manifestazione di Cgil, Uil e Ugl a Roma davanti al Ministero del lavoro

Dare una scossa a quella che rischia di diventare, a tutti gli effetti, la vertenza dimenticata. Mercoledì prossimo i 1.500 dipendenti di Air Italy saranno a Roma per rivendicare il loro diritto ad avere una occupazione stabile e non soggetta agli umori di presunti investitori lontani dalle esigenze di un settore, quello del trasporto aereo, e di un territorio, quello che lega alla Sardegna allo scalo lombardo di Malpensa e, idealmente, a tutto il mondo. A convocare i dipendenti della compagnia aerea sono state le tre federazioni di categoria di Cgil, Uil e Ugl che hanno deciso di portare la protesta davanti ai cancelli del Ministero del lavoro dopo una serie di incontri avuti con il personale dipendente. Cgil, Uil e Ugl hanno deciso di appellarsi al governo: la procedura di salvataggio di Alitalia può rappresentare la grande occasione per far ripartire in maniera tutto il settore, valorizzando le stesse professionalità presenti in Air Italy.