Italia viva frena: «Una revoca senza titolo è un regalo ai Benetton»

Tra i tanti dossier aperti sul tavolo del governo, quello relativo ad Autostrade è sicuramente il più “pericoloso” per la tenuta della maggioranza. Attraverso diversi quotidiani – il premier ha parlato a La Stampa e al Fatto Quotidiano – il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha ribadito che «i Benetton non hanno ancora capito che questo governo non accetterà di sacrificare il bene pubblico sull’altare dei loro interessi privati». Una linea dura che, se da una parte piace al Movimento 5 stelle – più cauto, il Partito democratico: «Il governo deciderà nelle prossime ore» mettendo al centro la tutela della sicurezza dei cittadini, ha detto Roberto Morassut, sottosegretario Pd –, non troverà il sostegno di Italia viva: «I populisti chiedono da due anni la revoca della concessione ad Autostrade. Facile da dire, difficile da fare», ha commentato il leader di Iv, Matteo Renzi. «Perché se revochi senza titolo fai un regalo ai privati, ai Benetton, ai soci e apri un contenzioso miliardario». Quale soluzione seguire, dunque? «Una operazione su Atlantia con aumento di capitale e l’intervento di Cdp».