I mille euro di maggio sono in ritardo; intanto si apre il caso degli indebiti

I mille euro di maggio sono ancora sulla carta, ma, forse, potrebbero diventare realtà presto, almeno così sperano i tanti collaboratori coordinati e continuativi che sono in attesa di ricevere il bonus maggiorato, previsto dal decreto Rilancio. Se ancora non è accaduto, fanno sapere dall’Inps, è perché si è in attesa che la relativa circolare ritorni controfirmata dai ministeri coinvolti, quello del Lavoro e, soprattutto, quello dell’Economia, cui compete il monitoraggio della spesa. Intanto, per una situazione che potrebbe risolversi, se ne apre una seconda decisamente fastidiosa. Circa 11mila cococo richiedenti non hanno ancora avuto il bonus di aprile, dopo aver ottenuto quello di marzo del Cura Italia. Il perché di questo ritardo va ricercato negli accertamenti che l’Inps sta facendo sui beneficiari di marzo. Una parte di questi 11mila cococo potrebbe aver percepito indebitamente il bonus del Cura Italia, per cui potranno essere chiamati a restituirlo.