A giugno i prezzi al consumo hanno registrato un aumento dello 0,1% su base mensile, rimanendo però in territorio negativo se confrontati con lo stesso mese di un anno fa. «La flessione dei prezzi al consumo su base annua – spiega l’istituto nazionale di statistica nella nota di commento ai dati – continua ad essere il prodotto di spinte contrapposte: quelle deflazionistiche provenienti dai prezzi dei Beni energetici e quelle al rialzo dei Beni alimentari, per la cura della casa e della persona». L’inflazione acquisita fin qui per il 2020 è pari a zero per l’indice generale e a +0,7% per la componente di fondo.