Da inizio pandemia, secondo una stima della Coldiretti

Secondo le stime della Coldiretti, dall’inizio della pandemia di Covid-19 la spesa degli italiani per i beni alimentari è diminuita complessivamente di 12 miliardi di euro. Un risultato legato principalmente al crollo che ha interessato la spesa per i pasti fuori casa (-12 miliardi), non compensato dai consumi domestici (+5 miliardi). Per la spesa “di casa” gli aumenti più marcati hanno interessato il latte UHT, con un +14%; le mozzarelle, con un +29%; la pasta, con un +14%; il riso, con un +18%; il prosciutto crudo, con un +18%; il salame, con un +16%; la frutta fresca, con un +14%; salse e passate di pomodoro, con un +21% e le uova, che riportano invece un +23% nei primi cinque mesi dell’anno.