Ad aprile l’Eurostat ha registrato un -17,1% per l’indice mensile

Ad aprile l’Eurostat ha registrato il peggior calo dall’inizio delle serie storiche per la produzione industriale dell’Eurozona. L’indice è infatti diminuito del 17,1% mensile e del 28% annuo a causa del lockdown legato alla pandemia di coronavirus. I settori più colpiti sono stati quelli dei beni di consumo durevoli, per i quali si è registrato un -28,9% congiunturale e un -47,7% tendenziale, e quello dei beni di capitali, con una diminuzione del 26,6% rispetto a marzo e del 40,9 rispetto all’aprile di un anno fa. Il Paese più colpito è stato il Lussemburgo, con una contrazione annua del 43,9%, mentre l’Irlanda è l’unica ha riportare un aumento, con un +5,5%. Le quattro maggiori economie dell’area hanno riportato tutti pesanti cali: -30,2% per la Germania, -30,2% per la Francia, -42,5% per l’Italia e -34,3% per la Spagna.