Election day, il 20 settembre. Secondo quanto si apprende dalla riunione a Palazzo Chigi – presenti: il premier, Giuseppe Conte, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Riccardo Fraccaro, il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, e quello degli Affari regionali, Francesco Boccia –, questa sarebbe la strada che il governo intende seguire, come proposto dal Movimento 5 stelle. In un giorno solo, gli italiani voteranno per le Regionali – si vota in Campania, Marche, Liguria, Puglia, Toscana, Valle d’Aosta e Veneto –, le comunali e il referendum sul taglio dei parlamentari, previsto per il 29 marzo ma poi rinviato a causa dell’emergenza sanitaria. Naturalmente le votazioni dovranno avvenire nel rispetto delle misure di sicurezza  del comitato tecnico scientifico per limitare il contagio da coronavirus.