Così la leader di FdI sulle chat dei magistrati contro Salvini

«In uno Stato normale, questi personaggi sarebbero già stati cacciati dalla magistratura». Così la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, commenta le chat, riportate da La Verità, tra il pm Luca Palamara e alcuni colleghi, in cui l’allora ministro dell’Interno, Matteo Salvini, veniva insultato: pur riconoscendo che il leader della Lega aveva ragione sulla questione migranti – «Non vedo dove Salvini stia sbagliando» –, Palamara scriveva ai suoi interlocutori: «Ora» Salvini «va attaccato». «Il premier Conte, nei suoi infiniti monologhi e discorsi, ha parlato anche di riforma della giustizia. Su questo siamo d’accordo. La prima riforma della giustizia da fare è liberare la magistratura dal cancro delle correnti; dal mercanteggiamento di poltrone e incarichi; dai giochi di potere della politica. Mettiamoci subito al lavoro», ha concluso Meloni.