A pochi giorni dall’avvio della Fase Due molti italiani ricominceranno ad utilizzare i trasporti pubblici per compiere gli spostamenti casa-lavoro. Nel nostro Paese, secondo le più recenti rilevazioni dell’Istat, sono 3,6 milioni di lavoratori che normalmente utilizzano autobus, tram, metro o treno (il 15,6% del totale) esponendosi così a un rischio di aggregazione che l’INAIL ha classificato come medio-alto. Per questo l’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro ha diffuso una serie di consigli per i gestori dei trasporti pubblici e per gli utenti finali. Per la gestione del trasporto locale, urbano ed extraurbano, che sia via ferro o gomma, l’INAIL esorta a i gestori a prendere misure non solo per l’igienizzazione, la disinfezione e e la sanificazione, ma anche a livello organizzativo, come per esempio l’introduzione di un criterio di prenotazione dei posti a bordo che garantisca il rispetto delle distanze di sicurezza di almeno un metro anche tramite assegnazione di posti alternati, prevedendo presso gli hub anche controlli della temperatura e istituendo percorsi a senso unico nelle stazioni, richiamando sempre la necessità del distanziamento di almeno un metro tra le persone. l’INAIL ha poi redatto un decalogo per gli utenti del trasporto pubblico terrestre, in cui si legge: non usare il trasporto pubblico se hai sintomi di infezioni respiratorie acute; utilizzare i mezzi di trasporto pubblico collettivo nei casi necessari, ad esempio per recarsi al lavoro; prediligere forme alternative di spostamento ove possibile, come camminare o andare in bicicletta; acquistare, ove possibile, i biglietti in formato elettronico, online o tramite app; durante l’esperienza di viaggio igienizzare frequentemente le mani, anche utilizzando gli appositi dispenser ed evitare di toccarsi il viso; seguire la segnaletica e i percorsi indicati all’interno delle stazioni o alle fermate mantenendo sempre la distanza di almeno un metro dalle altre persone; utilizzare correttamente le porte dei mezzi indicate per la salita e la discesa, rispettando sempre la distanza di sicurezza; sedersi solo nei posti consentiti mantenendo il distanziamento dagli altri occupanti; evitare di avvicinarsi o di chiedere informazioni al conducente; è necessario indossare una mascherina, anche di stoffa, per la protezione del naso e della bocca.