Tra questi un milione ha meno di 14 anni

Si aggrava la situazione dell’emergenza alimentare in Italia. Secondo il Centro studi dell’Ugl, che ha descritto una situazione a dir poco allarmante, già da maggio, 4,4 milioni di italiani – il 7,3% della popolazione totale – si potrebbero trovare in condizioni di emergenza alimentare, senza soldi per comprare cibo. Come se non bastasse, di questi italiani in forte difficoltà, un milione ha meno di 14 anni di età (si parla del 12,6% dei giovani della stessa fascia di età). La crisi economica, scrive l’Ufficio studi, determinata dalla pandemia – e il ritardo degli interventi del Governo – stanno portando ad una crisi sociale senza precedenti dal dopoguerra. Più di quattro italiani su dieci (nello specifico il 41,9% del totale, pari a 25.2 milioni di persone) si trovano, attualmente, in una condizione caratterizzata da gravi problemi economici, senza soldi neanche per pagare le spese obbligate come gli affitti, le bollette, le rate dei mutui, le spese mediche e le rette scolastiche. Secondo le stime, la povertà relativa, entro la fine di giugno, potrebbe salire a 13.8 milioni di individui (il 23% della popolazione), con un incremento di 4.8 milioni di nuovi poveri rispetto a soli tre mesi fa, mentre le persone in condizione di povertà assoluta, potrebbero arrivare a sfiorare i dieci milioni (9.8 milioni), rispetto ai cinque milioni stimati dall’Istat appena due anni fa.