A marzo l’Istat ha registrato un rallentamento dell’inflazione. L’indice dei prezzi al consumo è infatti aumentato di appena lo 0,1%, sia su base mensile che annuale. «Il rallentamento – si legge nel commento dell’Istituto ai dati – sarebbe stato più ampio se non si fosse verificata contestualmente l’accelerazione dei prezzi dei Beni alimentari lavorati, che ha portato la variazione del cosiddetto “carrello della spesa” all’1%o». Il risultato, spiega ancora l’Istat, «si spiega con l’inversione di tendenza dei prezzi dei Beni energetici non regolamentati, e in particolare di quelli dei carburanti, e con la decelerazione dei prezzi dei Servizi».