Continuano a scendere i prezzi del petrolio, nonostante durante il vertice straordinario dei Paesi Opec+, svolto in videoconferenza, si sia raggiunto un accordo per il taglio della produzione. Stando all’intesa (che vedrebbe una riduzione di quattro milioni di barile per l’Arabia Saudita e di due milioni per la Russia), tra maggio e giugno l’attività sarà ridotta di dieci milioni di barili al giorno, proprio per contrastare la caduta delle quotazioni. Dubbi sul ruolo del Messico, che per il momento si è sfilato dall’accordo.