«Senza preoccuparsi dell’aumento del debito pubblico»

Quella della pandemia di coronavirus è «una tragedia di proporzioni bibliche», così l’ex presidente della Banca Centrale Europea in un intervento sul Financial Times, spiegando che è necessario che si agisca subito, senza preoccuparsi di aumentare il debito pubblico. «La perdita di reddito del settore privato – si legge – dovrà essere eventualmente assorbita, in tutto o in parte, dai bilanci dei governi. Livelli di debito pubblico più alti diventeranno una caratteristica permanente delle nostre economie e sarà accompagnata da una cancellazione del debito privato. L’alternativa sarebbero danni ancora peggiori all’economia».